Stranieri in Italia: previdenza
Il lavoratore straniero, che ha un regolare rapporto di lavoro in Italia, ha diritto allo stesso trattamento previdenziale e assicurativo previsto per i lavoratori italiani. A tutela di chi ha svolto parte della propria attività all’estero, l’Italia ha stipulato numerose convenzioni previdenziali internazionali, alcune delle quali con Paesi di immigrazione (ad esempio con Capo Verde, Tunisia e Turchia).
I lavoratori extracomunitari, assunti dopo il 1° gennaio 1996, possono ottenere, in caso di rimpatrio, una pensione di vecchiaia (calcolata con il sistema contributivo al raggiungimento dell’età richiesta dalla legge, anche se non hanno maturato 20 anni di contributivi, mentre coloro che sono stati assunti prima del 1° gennaio 1996 devono soddisfare tale requisito.
Stranieri in Italia: assistenza sociale
Chi ha il permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo può ottenere prestazioni assistenziali come l’assegno di maternità e l’assegno sociale, per le quali è richiesto il requisito della residenza legale e continuata in Italia da almeno 10 anni.
Per quanto riguarda l’invalidità civile, tutti gli stranieri titolari di permesso di soggiorno da almeno 1 anno hanno diritto alle seguenti prestazioni:
- indennità di accompagnamento
- pensione di invalidità
- assegno mensile di invalidità
- indennità di accompagnamento
- pensione e indennità di comunicazione per i sordi
- pensione e assegno di accompagnamento per i ciechi totali
- pensione e assegno per ciechi parziali
L’assegno per il nucleo familiare con almeno 3 figli minori può essere richiesto al Comune di residenza, anche da cittadini stranieri titolari di permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo, carta di soggiorno di familiare di cittadino dell’Unione Europea o di carta di soggiorno permanente.
Il bonus bebè è previsto per i genitori residenti in Italia:
- cittadini dell’UE;
- cittadini di paesi extracomunitari con permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo;’
- cittadini con carta di soggiorno per familiare di cittadino dell’Unione Europea (italiana o comunitaria);
- cittadini con carta di soggiorno permanente;
- cittadini stranieri con status di rifugiato politico o di protezione sussidiaria.
Il bonus mamma domani, pari a 800 euro, spetta ai cittadini stranieri, indistintamente per quanto riguarda il permesso di soggiorno.
I cittadini stranieri interessati all’immigrazione in Italia devono soddisfare vari requisiti abilitati dall’Immigration Act del 1998. Esistono regole aggiuntive che i visitatori in Italia devono rispettare, alcune delle quali definiscono i diritti che i visitatori possono ottenere a seconda del tipo di visto che hanno hanno usato per entrare nel paese. Le leggi sull’immigrazione dell’Italia riflettono la maggior parte delle regole sull’immigrazione dell’UE perché è un membro dell’UE. Oltre a questi, l’Italia ha ratificato una serie di accordi internazionali relativi ai rifugiati. Il 2018 ha visto modifiche alla legge che disciplina lo status di rifugiato in Italia. Puoi richiedere il permesso di soggiorno in Italia come rifugiato.
I nostri avvocati specializzati in immigrazione in Italia possono offrire maggiori informazioni sulle leggi che prevedono l’immigrazione.
Tipologie di permessi di soggiorno previsti dalla normativa italiana sull’immigrazione
Richiedere uno dei visti riconosciuti dalla Legge sull’immigrazione consentirà ai cittadini stranieri di immigrare in Italia. Il permesso di soggiorno permanente, il visto di lavoro e il visto di soggiorno per investimento sono alcune delle categorie di visto più richieste in Italia.
Richiedendo il visto per ricongiungimento familiare, anche i cittadini stranieri residenti in Italia possono decidere di portare con sé i propri familiari. Secondo le leggi italiane sull’immigrazione, i cittadini stranieri con visto per ricongiungimento familiare possono portare coniugi e figli.
Se sei interessato ad immigrare in Italia e hai bisogno di assistenza, gli avvocati BIMAS possono aiutarti a richiedere il visto adatto in base alle tue esigenze. Per informazioni complete sulle leggi sull’immigrazione e su come ottenere la cittadinanza italiana, si prega di contattare gli avvocati BIMAS.
